Cessazione della qualifica di rifiuto per inerti da costruzione e demolizione e di origine minerale

Cessazione della qualifica di rifiuto per inerti da costruzione e demolizione e di origine minerale

di: Filippo Bonfatti

Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.246, del 20 ottobre 2022 è stato pubblicato il Decreto 27 settembre 2022, n.152 recante “Regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale, ai sensi dell'articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”.

Il Decreto, che entrerà in vigore il prossimo 4 novembre, è il sesto provvedimento nazionale in materia di “end of waste”, dopo:

  • il combustibile solido secondario (CSS)
  • il fresato d’asfalto
  • i prodotti assorbenti per la persona
  • gli pneumatici fuori uso
  • la carta ed il cartone
 Di fatto il Decreto ammette, ai fini dell’art. 184-ter del TUA, che l’aggregato recuperato, sottostando a determinati requisiti tecnici, è comunemente utilizzato per scopi specifici; che esiste un mercato per tale sostanza, che rispetta la normativa e gli standard esistenti applicabili ai prodotti e, infine, che il suo utilizzo non porterà a impatti complessivi negativi sull'ambiente o sulla salute umana.

Nell’approfondimento il dettaglio delle novità introdotte dal Decreto.